Nintendo ds..nervosismo acuto?

Ultimamente sto notando che i bambini che usano videogiochi tendono ad essere più nervosi, più scansafatiche (<<Vai a lavarti! Ora!>> <<Aspetta......sto finendo il livello...>> e un'ora dopo è ancora lì), mangiano meno (<<Il pranzo è pronto, vieni a mangiare>> <<.....>> <<Hai sentito? Vieni a mangiare!>> <<...mmh, si, si....aspetta>> e il pranzo si congela); insomma, tutte queste cose sono ovviamente comuni a tutti i bambini. L'unico modo per andare incontro sia ai bambini che ai genitori o a chi vive con loro è: mettere degli orari. Eh si, è solo così che ci possiamo fare rispettare, ed evitiamo che i nostri figli diventino delle persone nervose dalla mattina alla notte.
Pensate poi al Nintendo...piccolo, confortevole, lo porti dove vuoi. Eh si, anche nei posti dove sarebbe meglio non portarlo (a scuola?), ed in più lo usi quando vuoi, lo metti in tasca e puoi usarlo anche 10 ore di seguito... Non è come una Play Station; quando ero piccola io e usavo la psx c'erano le regole scritte in ogni videogioco: ''Tenere la distanza tra voi e la Play Station usando tutta la lunghezza del filo del Joistic''; non potevi certo tenerla accesa quanto volevi, perché questa era collegata alla tv, che ovviamente serviva in casa, quindi ero (ed eravamo) limitati. Ma ora? Le console sono sempre più piccole, i tempi stanno cambiando, i bambini di oggi sono diversi da quelli di 20 anni fa; ora le maestre delle elementari sanno che quasi tutti si portano a scuola il Nintendo (inaccettabile), lo usano alla ricreazione quando noi in quella mezz'ora giocavamo insieme cantando canzoncine e battendo le mani; tutti (TUTTI) hanno il cellulare, e non intendo un cellulare che fa le chiamate e manda sms, ma quelli con fotocamera e videocamera, con il Tuch incorporato, l'mp3 all'interno; per non parlare dell'Ipod, ormai sono rari i bambini che non ce l'hanno. Tutto è cambiato, le bambine vanno in giro vestite come delle quarantenni a soli dieci anni (che dico! Sette anni! Otto anni!); se un abito non è di marca a loro non va bene; hanno il ''ragazzo'' o meglio ''fidanzatino'' già dalla prima elementare; quando noi alla nostra età scherzavamo e prendevamo tutto come un gioco, i bambini di oggi sono già avanti e non si limitano ad un ''tvb'' scritto su un bigliettino di carta; ci sarebbero altre centinaia di cose da elencare, ma ora è tempo di terminare questo post.
Credo che quasi tutti abbiano capito le sensazioni espresse attraverso questo post, tutti noi abbiamo visto questo cambiamento, e non ci possiamo fare niente.

Beh, per ora limitiamoci almeno a dare degli orari per usare i videogiochi ;)




Violet.